Appunti sul Tattva Bodhah, lo Yoga della conoscenza

Chi sono Io? Io Sono Sat Cit Ananda : Esistenza, Coscienza, Pienezza.

È importante conoscere se stessi e l’universo, ed è anche importante sapere come relazionarsi con l’universo.  Quando Atma si identifica con il corpo fisico, viene detto Jiva. Allora io sono un individuo e mi considero un riflesso della totalità. Quando Atma si identifica con Maya viene chiamato Ishwara.

Avidya è l’ignoranza individuale: l’individuo è sotto l’incantesimo della propria identificazione con il corpo.

È necessario comprendere per risvegliarsi, ma se la comprensione avviene attraverso le proprie preferenze, ossia ciò che ci piace o meno, essa diventa una conclusione e le si dà il nome di visione. Quando si parla con un fondamentalista o un dittatore, ci si rende conto che anche la loro visione è una conclusione,  infatti essi sono rigidi, fanatici.

Quando definisco visione la mia conclusione significa che mi proteggo, reagisco,  divento rigido, egoista, fanatico.

Attenzione però, le forza dell’ego è proporzionale al dolore emotivo e alla sua repressione. Chi è egoista deve aver subito del dolore emotivo. Finché continuerò a reprimere il dolore emotivo e a non affrontarlo, continuerà il samsara. Finché sono intrappolato nel mio dolore emotivo e nell’identificazione con il corpo il mio samsara continuerà.

Quando l’insegnante afferma “tu sei Quello”  attraverso aparoksha jana avviene una comprensione indiretta e immediata, e questa comprensione si riassume in: “Io sono Brahman”.

Dalla conoscenza immediata di “Io sono Brahman” avverrà il rilascio totale di tutti i legami e di tutte le azioni o karma accumulato.

Quanti tipi di azioni esistono? Che tipo di karma possediamo?

Esistono tre tipi di Karma o azioni.

Agami Karma: azione che fruttificherà in futuro

Sanchita Karma: azioni delle vite precedenti

Prarabdha Karma: il karma che ha prodotto questa vita, questo corpo e che dovrò attraversare per estinguerlo.

In dettaglio, l’agami karma è tutto ciò che deve avvenire e che è relativo al futuro. Per dire futuro ci serve un punto di riferimento (oggi-domani). Quando iniziamo a capire noi stessi e ci risvegliamo, entriamo nel processo dell’illuminazione, l’illuminazione non avviene in un istante, è un processo.

Dopo lo scaturire della  conoscenza/consapevolezza, qualsiasi azione compiuta dal corpo dell’uomo saggio,  sia in atti o omissioni,  è chiamato agami ed è un’azione che fruttificherà in futuro. Dopo la conoscenza, qualsiasi azione  la persona compia è priva di karma (punya-papa) ed è sostenuta da uno stile di vita.

Per quanto riguarda il sanchita karma, esso è la somma  di azioni che si sono accumulate in milioni di vite, fruttificherà e creerà altro karma

Tratto dagli insegnamenti sul Tattva Bodah di Swami Ananda Chaitanya

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